V. 1 N. 1 (2021)
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Ius principale e canones: un incrocio funzionale tra fonti del diritto tardoantico

Elio Dovere
Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli Parthenope, Napoli, Italia

Pubblicato 21-06-2021 — Aggiornato il 21-06-2021

Versioni

Parole chiave

  • canones, Concilio di Calcedonia, leges, storia del diritto canonico

Come citare

Dovere, E. (2021). Ius principale e canones: un incrocio funzionale tra fonti del diritto tardoantico. Specula Iuris, 1(1). https://doi.org/10.30682/specula0101c

Abstract

Il diritto della Chiesa Cattolica, il ius canonicum, dopo il consolidarsi della tradizione apostolica e l’emergere dell’episcopato monarchico, si sarebbe formalmente strutturato soprattutto grazie alle decisioni dei concili ecumenici. Nonostante l’autorevolezza storica del diritto dei Romani, specialmente nel sec. V – in particolare grazie alle decisioni del Concilio di Calcedonia (a. 451) – vi sarebbe stato un vero e proprio incrocio tra canones e leges, con reciproci imprestiti benché con assoluta autonomia nelle rispettive sfere di competenza.