V. 4 N. 2 (2024)
Diritti antichi

Politiche giustinianee e prolixitas litium: Note sulla riforma giustinianea dell’arbitrato

Andrea Faraci
Dipartimento di Scienze giuridiche, Alma Mater Studiorum-Università degli Studi di Bologna, Italia

Pubblicato 04-07-2025

Parole chiave

  • Arbitrato, esecutività del lodo, prolixitas litium, deflazione giudiziaria

Come citare

Faraci, A. (2025). Politiche giustinianee e prolixitas litium: Note sulla riforma giustinianea dell’arbitrato. Specula Iuris, 4(2), 101–125. https://doi.org/10.30682/specula0402f

Abstract

Il presente lavoro intende proporre alcune riflessioni sulla riforma giustinianea dell’arbitrato in relazione al più ampio ambito della politica processuale di Giustiniano orientata alla deflazione giudiziaria e alla conseguente riduzione dei tempi del processo. Con i provvedimenti riportati in C. 2.55.4 e in C. 2.55.5, la cancelleria giustinianea segna un superamento dell’arbitrato basato sul compromissum cum poena, stimolando quindi diversi interrogativi su una possibile nuova concezione dell’istituto rispetto alla tradizione classica. Dubbi che si intensificano di fronte alla parziale ritrattazione attuata in Nov. 82.11. In rapporto a queste problematiche, particolare attenzione è dedicata alla questione dell’esecutività del lodo arbitrale.