V. 4 N. 2 (2024)
Diritti antichi

L’incarico tutelare nelle vicende storiche del tutore sospetto: i momenti del passaggio da officium a munus

Alessia Spina
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali (DiSUS), Università E-Campus

Pubblicato 04-07-2025

Parole chiave

  • Tutela, accusatio suspecti tutoris, officium, munus

Come citare

Spina, A. (2025). L’incarico tutelare nelle vicende storiche del tutore sospetto: i momenti del passaggio da officium a munus. Specula Iuris, 4(2), 43–68. https://doi.org/10.30682/specula0402c

Abstract

Il presente lavoro intende illustrare, da una prospettiva peculiare, emergente da alcune testimonianze sull’accusatio suspecti tutoris, il passaggio da mero incarico privato a vero e proprio munus di rilevanza pubblica del ruolo del tutore. Dopo avere focalizzato due momenti fondamentali per la complessiva disciplina della materia – l’introduzione della tutela dativa e l’estensione della responsabilità a ipotesi colpose – sono sottoposte a esame alcune fattispecie provenienti, soprattutto, dal titolo D. 26.10, rubricato De suspectis tutoribus et curatoribus. La natura originariamente pubblica del procedimento di accusatio offre una chiave di lettura privilegiata per illustrare la trasformazione, attraverso un ampliamento della legittimazione attiva all’esperimento dell’azione: un’azione quasi publica è estesa, altresì, alle donne e rappresenta il risultato di un’interpretazione giurisprudenziale e di interventi imperiali. Ulpiano è la voce più rappresentativa dell’operazione di riordino della materia, accogliendo l’eredità di Giuliano, il giurista che ha promosso l’emersione dell’interesse del minore come obiettivo precipuo della funzione tutelare.