V. 4 N. 1 (2024)
Diritti antichi

Law, Economics, and a Pompeian Cesspit

Thomas A.J. McGinn
Department of History, Vanderbilt University, Nashville, TN, USA

Pubblicato 13-01-2025

Parole chiave

  • Pozzo nero, usufrutto, Teorema di Coase, delitti, servitus, paries communis

Come citare

McGinn, T. A. (2025). Law, Economics, and a Pompeian Cesspit. Specula Iuris, 4(1), 33–54. https://doi.org/10.30682/specula0401b

Abstract

La questione di come le norme di diritto privato romano si intersecassero con l’esperienza vissuta è un problema risalente nella dottrina, e spesso non particolarmente facile da risolvere. Questo articolo cerca di utilizzare testimonianze archeologiche per far luce in questa materia, in particolare un pozzo nero, recentemente scoperto nel corso degli scavi a Pompei, che sembra essere stato condiviso tra due proprietà. Si esamina la rilevanza delle regole romane per un tale fenomeno alla luce dei principi della New Institutional Economics (NIE), concentrandosi sul Teorema di Coase. NIE rappresenta un approccio metodologico che è stato sempre più prominente nell’analisi del diritto privato romano negli ultimi anni. L’articolo mira a incoraggiare in futuro un maggiore ricorso da parte di esperti della nostra disciplina sia allo studio dei resti materiali sia all’ulteriore esplorazione delle possibilità di chiarimento di vari problemi offerte dall’invocazione dei principi della NIE. Al minimo, si cerca di offrire spunti alla riflessione in questa materia.