V. 3 N. 2 (2023)
Disaccordi

Dichotomy of the Roman Financial World (J. Andreau) and Some Recent Trends of Roman Studies on Economy and Law

Akira Koba
Biografia

Pubblicato 07-05-2024

Parole chiave

  • Economia della Roma antica, teoria economica, diritto ed economia

Come citare

Koba, A. (2024). Dichotomy of the Roman Financial World (J. Andreau) and Some Recent Trends of Roman Studies on Economy and Law. Specula Iuris, 3(2), 53–92. https://doi.org/10.30682/specula0302c

Abstract

Per valutare i meriti e i limiti dei nuovi studi sull’economia e il diritto romano, ispirati a alcune recenti teorie economiche, è efficace rivedere la tesi principale di Jean Andreau, secondo cui c’erano due mondi finanziari all’inizio dell’era del Principato: quello dell’aristocrazia terriera imperiale con i suoi dipendenti (WI) e quello dei banchieri professionisti attivi nelle vicinanze funzionali delle città municipali (WII). L’approccio dei costi di transazione dei nuovi studi è adatto a dimostrare la razionalità economica relativa delle organizzazioni interne come unità di WI, composte da dipendenza personale, anche se non è sufficiente per tenere in considerazione fattori come il possesso e le garanzie reali. D’altro canto, il livello del diritto contrattuale classico è al di fuori della portata di questo approccio. Inoltre, i nuovi studi mancano di una seria critica delle fonti e, di conseguenza, non sono in grado di analizzare le tensioni e i conflitti tra WI e WII, e a maggior ragione il dinamismo storico della loro genesi.